Eccovi qua un'altro dolce indiano, o meglio, un'altro dolce che ho inventato e che ho poi chiamato 'dolce indiano' anche se non lo è. Il fatto è che il 'ladoo' è indiano mentre tutto il resto è un'invenzione mia, e no so da dove è venuta o dov'è diretta...comunque, Indiani o no, questi dolcetti sono buonissimi per chi ama il cocco e i sapori un pò esotici.
Ecco cosa vi occurerà:
500g di cocco dessiccato 500g di farina integrale o farina bianca olio di oliva o burro a temperatura ambiente qualche semino di cardamomo zucchero di canna quanto basta latte o acqua secondo preferenza qualche cucchiaio di burro fuso 100g do cocco dessicato per la decorazione
Ed ecco come si fa....
Prima versare il cocco in un recipiente, poi aggiungete i semini di cardamomo...
No, quelli sono semini di cardamomo, non formiche
Aggiungete la farina setacciandola (se avete voglia - non chiedetemi perché lo faccio sempre perché no lo so...)
Aggiungete un pò di olio di oliva (qui non c'è la foto quindi dovete sforzarvi e usare la vostra fantasia), quanto basta per ottenere 'briciole fini' - attenti a non aggiungere troppo olio perché il cocco è già grasso di sé.
Adesso trasferire il tutto in una padella e far tostare la farina su una fiamma bassa per 10-12 minuti o finché la farina non inizi a sprigionare il suo dolce profumo, (ah, come sono poetica!),
Ecco a voi la foto!
Dopo un pò assomiglierà a questo (spero)...
poi bisogno spegnere la fiamma (se ci tenete alla vostra casa) ma continuate a girare per qualche minuto in modo che non brucia la farina. Adesso siete pronti a trasferire la farina nella ciotola, poi aggiungerete lo zucchero (di canna - è meglio) - nel caso che non sapete com'è lo zucchero, ecco a voi la prossima foto!
il mistero di com'è lo zucchero è svelato
Adesso aggiungete il latte (se volete dolci un pochino più leggeri, aggiungete l'acqua), e mischiare fino a ottenere un impasto che assomiglia a questo...
Adesso fate palline e intingerle in un pò di burro fuso e con il cocco dessicato, fate così...
Voilà, avete finito! Bravi! Adesso buttate i dolci in frigo per un pò (ma assaggiate uno, due, tre...anche quattro subito) e andate a congratularvi con voi stessi!